LA PROPOSTA EDUCATIVA
L’attività didattica
Progettazione annuale
La scuola ha organizzato le proposte educative e didattiche ampliando e dando forma alle prime esplorazioni, intuizioni e scoperte dei bambini.
Tutte le esperienze proposte sono a misura di bambino e offrono l’opportunità di sviluppare i campi d’esperienza: ambito in cui il bambino esprime e sviluppa la sua personalità, manifesta i suoi bisogni, agisce con la sua voglia di scoprire e comunica il desiderio di stare con l’altro.
Pur nell’approccio globale, che caratterizza la scuola dell’infanzia, le insegnanti individuano il delinearsi di saperi disciplinari e dei loro alfabeti dietro ai vari campi d’esperienza:
- Il sé e l’altro
- Il corpo in movimento
- Linguaggi, creatività, espressione
- I discorsi e le parole
- La conoscenza del mondo
Nel corso dell’anno sono proposte molte attività espressive ciascuna con specifici obiettivi, che sono state raccolte in un album conclusivo da consegnare alle famiglie.
Conoscenze e riflessioni sono state stimolate, approfondite e consolidate attraverso esperienze e osservazioni, grazie ad attività grafiche, pittoriche e laboratoriali.
I racconti e le filastrocche hanno aiutato a sviluppare sia la sfera linguistica che quella motoria.
Grande importanza è stata data al gioco, libero o guidato, che costituisce la principale attività dei bambini e forma le basi di ogni apprendimento.
Le insegnanti hanno posto primaria attenzione al raggiungimento dell’autonomia da parte dei bambini, ciascuno secondo la propria età e i propri tempi.
IRC
L’insegnamento della religione Cattolica, IRC, nella scuola dell’Infanzia paritaria, ha come finalità il promuovere la maturazione dell’identità nella dimensione religiosa valorizzando le esperienze personali e ambientali, orientando i bambini a cogliere i segni della religione cristiana cattolica.
Dall’insegnamento della religione cattolica, i bimbi, acquisiscono i primi strumenti necessari a cogliere i segni della vita cristiana, a intuire i significati, a esprimere e comunicare le parole, i gesti, i simboli e i segni della loro esperienza religiosa.
Nella nostra scuola l’insegnamento della religione cattolica è parte integrante della programmazione didattica, concorre al raggiungimento delle finalità educative della scuola dell’Infanzia che intende formare la personalità del bambino nella sua totalità. L’IRC è svolto come laboratorio a cadenza settimanale con tutti i bambini.
Il servizio pre-scuola e il progetto dopo-scuola
I servizi di pre e post scuola nascono dall’esigenza di rispondere alla richiesta dei genitori per affidare i bambini a una struttura di fiducia che garantisca non solo accudimento e cura, ma anche attività strutturate e ludiche che abbiano alla base una valenza educativa. Scopo principale di questi servizi è di dare l’opportunità ai genitori di usufruire ulteriormente della struttura scolastica per il tempo in cui non possono dedicarsi, per diversi motivi, ai loro figli.
In particolare il progetto dopo-scuola offre ai bambini la possibilità di trascorrere parte del pomeriggio in modo divertente e, allo stesso tempo, arricchente, in un ambiente familiare.
Sportello infanzia – Dott.ssa Falino e Dott.ssa Palermo
Dando continuità al progetto avviato negli scorsi anni scolastici, anche quest’anno continuerà la collaborazione con la pedagogista Gloria Palermo e con la psicologa Francesca Falino.
La presenza di due professioniste nella scuola si è proposta di fornire un supporto alla realtà scolastica attraverso quattro azioni fondamentali:
- Funzione di counselling ai docenti, fornendo un supporto nella lettura delle situazioni più o meno critiche che si vengono a presentare in classe e accompagnando il lavoro di equipe e di progettazione educativa congiunta;
- Funzione di mediazione ai genitori, fornendo loro un supporto nella lettura delle situazioni, sostenendoli ed accompagnandoli alla comprensione delle difficoltà del proprio figlio;
- Funzione di supporto e orientamento ai genitori su appuntamento, fornendo loro un supporto psicoeducativo ed indirizzandoli eventualmente verso i servizi del territorio;
- Funzione formativa nei confronti dei docenti e della coordinatrice sugli strumenti di screening per la prevenzione dei disturbi/difficoltà di apprendimento o del linguaggio e sugli strumenti operativi di potenziamento; Funzione di supervisione sia per gli insegnanti che per la coordinatrice.
Il progetto si svolgerà per tutto l’anno scolastico, da settembre a luglio sui quattro livelli e sarà un reale supporto a insegnanti e genitori nell’azione educativa congiunta scuola-famiglia.
I genitori, negli scorsi anni, hanno riconosciuto il servizio di sportello a loro dedicato e hanno mostrato interesse e desiderio di utilizzarlo.
Il lavoro di formazione ha fornito alle insegnanti degli strumenti da utilizzare per rendere ancora più professionale e qualificato il loro lavoro.
Il confronto con le figure professionali e la condivisione delle osservazioni in classe ha permesso di affrontare con più serenità i casi difficili, andando alla ricerca di soluzioni e strategie adatte.
Sul piano delle supervisioni, il lavoro avviato ha portato a modificare alcuni equilibri ed a riflettere sul modo di essere equipe. Resta ancora aperto il lavoro per il prossimo anno, affinché si possano raggiungere a pieno gli obiettivi prefissati.